
18 Ott Una patologia tipica della donna, tanto comune quanto poco conosciuta
Diastasi addominale: La nostra U.O.C. tra le prime in campania accreditata per la gestione di questa patologia
Con il termine di diastasi addominale ci si riferisce all’ allontanamento dei due muscoli retti dell’addome causata da un cedimento della struttura fasciale che li congiunge.

E’ un evento fisiologico in gravidanza, dove, ad opera di imput ormonali, rappresenta il necessario step per la dilatazione della cavità addominale per accogliere l’utero in crescita. I due muscoli retti si separano, spostandosi lateralmente rispetto alla linea mediana lasciando una lacuna muscolare. Dopo il parto, l’elasticità e la compattezza dei tessuti ritornano alle condizioni iniziali ristabilendo la fisiologica distanza tra la muscolatura. Si parla di diastasi quando questo processo di ripristino che in genere è completo entro i 12 mesi dal parto, non di realizza (parzialmente o completamente), residuando una distanza tra la fascia destra del retto addominale e quella sinistra superiore a 25 mm.
Tale condizione nella maggior parte dei casi rappresenta solo un problema estetico; alcune volte però la diastasi provoca parecchi problemi, che vengono spesso misconosciuti. È in questi casi che si fatica a raggiungere una diagnosi, si interpellano parecchi specialisti con dispendio di energia e risorse.
La sintomatologia si manifesta con disturbi digestivi aspecifici, dolori lombosacrali, disfunzioni urinarie, erniazione di visceri dalla parete addominale, gonfiore addominale, specialmente dopo i pasti, (dovuto ad una contenzione addominale disfunzionale a causa del deficit della parete), ecc.. con il tempo, il problema peggiora e può essere indicato l’intervento chirurgico.

L’approccio chirurgico
La nostra U. O. C. di Chirurgia Generale – Centro di chirurgia oncologica e laparoscopica – in collaborazione con il gruppo Diastasi Italia ODV offre un percorso chirurgico mirato alla risoluzione della diastasi in associazione a patologia erniaria della parete addominale in convenzione con il SSN, eseguito prevalentemente con tecnica laparoscopica associato ad altri interventi quali l’addominoplastica.